Ecco l’identikit del mantenitore di carica auto da 10 e lode.
Il tuo cliente deve fare un lungo viaggio? Oppure ha appena cambiato la batteria e vuole evitare che questa duri poco più di un semestre?
Ebbene, oltre agli accorgimenti necessari per mantenere in buona salute la batteria del veicolo, vi sono apparecchi in grado di allungare il ciclo vitale di una batteria , impedendo che questa vada incontro ad un precoce deterioramento.
Si tratta per l’appunto dei cosiddetti mantenitori di carica , dei dispositivi che, come il nome stesso suggerisce, si occupano di mantenere il livello di carica della batteria sulla base del feedback organico che ricevono da quest’ultima. Un mantenitore di carica, infatti, è capace di realizzare una
diagnosi completa dello stato della batteria prima di andarla a ricaricare.
Solitamente questi dispositivi vengono usati in fase di manutenzione del veicolo, in occasione dei controlli stagionali oppure prima di affrontare viaggi particolarmente lunghi e impegnativi.
Tuttavia non è affatto raro che anche il cliente finale provveda all’acquisto, in modo da poter impiegare liberamente il mantenitore di carica. Il fatto che questo funzioni in base al feedback organico che riceve dalla batteria, infatti, ne aiuta a mantenere uno stato di salute ottimale e va a risolvere quei piccoli problemi che possono incorrere nel tempo.
Nonostante il mondo automotive sia sempre in evoluzione, vedi l’introduzione dei recenti sistemi ADAS, un mantenitore di carica resta sempre un ottimo alleato nonché un buon consiglio per i propri clienti, specialmente se guidano veicoli con oltre 10 anni di vita.
Specialmente se il veicolo non viene utilizzato per parecchio tempo, mantenerlo collegato ad un mantenitore di carica preserva l’equilibrio chimico della soluzione elettrolitica interna e previene una prematura ossidazione degli elettrodi. In poche parole, la mantiene viva.
Come funziona un mantenitore di carica auto?
Il mantenitore di carica , diversamente dai caricabatteria, non eroga forti flussi di corrente. Non serve a rianimare una batteria o a ripristinare i livelli di carica quanto, piuttosto, a contrastare le correnti di autoscarica cui è soggetta una batteria nel tempo.
Esso, infatti, va ad erogare un flusso di corrente dell’ordine di pochi mAh, che variano in base alle risposte della batteria a questi flussi.
La sua funzione particolare di supporto e sostegno alla longevità della batteria sta proprio in questa adattabilità: una batteria in pessimo stato, infatti, sarà soggetta a correnti di autoscarica più significative.
Andando a controbilanciare, aumentando la potenza di corrente erogata, il mantenitore di carica aiuta la stabilizzazione della situazione e, diversamente da un semplice caricabatterie, non va ad alterare l’equilibrio elettrochimico interno.
Per questo motivo noi di CoArSa consigliamo sempre di collegare un mantenitore di carica al proprio veicolo nel caso in cui si progetti di non usarlo per parecchio tempo, oppure hai intenzione di intraprendere viaggi anche molto lunghi, per i quali una batteria in buone condizioni è necessaria.
Come scegliere il mantenitore di carica auto perfetto per te e per i tuoi clienti?
Il mantenitore di carica varia in base al tipo di veicolo che si possiede e al quale si intende collegarlo. In base alla nostra lunga esperienza nel settore ti possiamo dire principalmente due cose:
- 1Se possiedi più veicoli ti conviene acquistare un mantenitore di carica che si adatta a tipi di batterie diverse, con voltaggi anche molto distanti gli uni dagli altri. Questi modelli solitamente costano un po’ di più ma sono di qualità superiore. Li puoi collegare a scooter, moto, auto e anche furgoni;
- 2Non lesinare sul prezzo: si tratta di un dispositivo pensato appositamente per farti risparmiare sul costo della batteria. Punta alla qualità e acquista un mantenitore di carica di ottima fattura, in modo che possa durare per molti anni. L’ammortizzazione del prezzo sarà praticamente immediata e te ne accorgerai quando non sarai costretto a cambiare batteria con una certa frequenza;
Tra i marchi che da tempo noi di CoArSa ci occupiamo di diffondere in Italia vi è la Bosch, che produce uno dei migliori mantenitori di carica in circolazione, capace di adattarsi anche a veicoli d’epoca e a modelli di batteria vecchi.
Capace di prolungare la vita della batteria anche di 3 volte, presenta impostazioni regolabili in base alle condizioni climatiche e può essere impiegato anche come caricabatteria.
Oltre alla GYS, vi sono numerosi marchi che possono essere ritenuti al 100% affidabili che puoi consultare direttamente nella sezione “videocataloghi” e “distribution partners” del nostro sito .
Le caratteristiche del perfetto mantenitore di carica auto
Tutti i prodotti di cui ci occupiamo in distribuzione hanno in comune alcune caratteristiche fondamentali, che l’esperienza ci ha insegnato essere quelle perfette per un mantenitore di carica:
In conclusione.
Il mantenitore di carica auto è uno di quei dispositivi che possono davvero fare la differenza nell’utilizzo quotidiano di auto e moto. Nel nostro caso, il GYS rappresenta un'ottima scelta per le sue caratteristiche di durevolezza, compattezza e praticità.
Se sei alla ricerca del mantenitore di carica auto ideale, ora sai esattamente quale scegliere, visita ora il nostro video-catalogo o contattaci oggi stesso per richiederci maggiori informazioni. Rispondere alle tue domande è il nostro lavoro!